Bonifiche da amianto
Le operazioni di smaltimento amianto e di smaltimento eternit dipendono da varie condizioni.
In primis, bisogna capire con che tipo di amianto si ha a che fare. .
Bonifiche da Amianto
Amianto compatto e friabile
L'amianto è un minerale di matrice fibrosa che, per molti anni, è stato utilizzato in applicazioni diverse e variegate in ambito civile e industriale, nel campo dei trasporti e quale componente importante di tutta una serie di manufatti fossero essi in matrice compatta o meno. La sua fortuna consiste nella sua caratteristica principale, la matrice fibrosa, appunto, che gli dona elevate qualità meccaniche, eccellenti proprietà chimiche e alta lavorabilità.
Per la normativa italiana, esistono 6 minerali ("amianti") appartenenti a due categorie principali:
- Crocidolite, conosciuto anche come amianto blu.
- Amosite, conosciuto come amianto bruno.
- Antofillite.
- Actinolide.
- Tremolite.
- Crisotilo, conosciuto come amianto bianco.
L'utilizzo degli amianti ha rappresentato una efficace e conveniente soluzione a problemi di protezione passiva al fuoco, coibenza termica, correzione acustica, consolidamento di matrici cementizie ed elementi di attrito.
Tuttavia, a partire dal 1983, si è assistito alla progressiva, ma continua, produzione di fatti Normativi Comunitari e Nazionali, volti alla dismissione dell'uso di amianto in applicazione a spruzzo ed all'interno di manufatti, fino alla situazione attuale che ne vieta qualunque uso in qualsivoglia situazione. Questo perché, nel corso del tempo, la medicina ne ha dimostrato la tossicità a livello dell'apparato respiratorio, manifestatesi nell'insorgenza di neoplasie a carattere tumorale fuori di dubbio riconducibili all'esposizione ad asbesto. La sua pericolosità consiste nel rilascio di fibre che possono essere inalate.
La malattia più conosciuta è l'asbestosi: cicatrizzazione del tessuto polmonare, conseguente all’esposizione all’amianto, che può avere un decorso molto lento. In particolare studi epidemiologici, senza arrivare ad individuare meccanismi e soglie di rischio certe, hanno evidenziato una forma di rischio connessa ad un periodo di latenza nell'ordine dei 20/25 anni per queste forme di mesotelioma maligno.
Bisogna ricordare che, in ambito industriale, si parla di due tipi di amianto:
- Amianto compatto: amianto in matrice compatto, in cui le fibre di amianto sono legate in una matrice solide e vengono rilasciate solo se il materiale è danneggiato. Ne sono un esempio le lastre in cemento-amianto, le canne fumarie, le vasche e nei serbatoi.
- Amianto friabile: amianto che può essere facilmente ridotto in polvere. Per questa ragione è altamente pericoloso perché vi è un'alta percentuale di rischio di rilascio di fibre da parte del materiale.
Naturalmente la produzione Normativa, talvolta tecnicamente discutibile, si è accompagnata ad una sempre maggiore sensibilità alla problematica da parte dei titolari di un "Rischio Amianto", dei media e degli Organismi preposti al controllo. Alla data attuale, parallelamente all'interdizione all'uso dell'amianto, esistono una serie di obblighi nei confronti dei detentori di amianto in opera, a questi spesso non noti, verso i quali, per contro, gli Organismi di controllo hanno maturato un livello di competenza e di attenzione sicuramente importante.
In questo quadro Pellicano Verde SpA, operante continuativamente dal 1993 nell'ambito delle bonifiche di Amianto, intende proporsi quale partner specializzato nei confronti di una clientela sensibile alla problematica ed interessata ad individuare la forme più proprie di intervento, ponendosi l'obiettivo di una compressione e razionalizzazione dei costi connessi.
Le esperienze maturate, in campo civile, industriale, navale, ferroviario e su materiali in cemento-amianto testimoniano che una corretta ed obiettiva valutazione delle possibili forme di intervento ha permesso di eseguire interventi solamente ove necessario, limitando in tal modo al minimo i costi di una bonifica.
Il personale Direttivo ed Operativo specializzato di Pellicano Verde SpA, in possesso dei requisiti Professionali e Sanitari, vanta esperienza decennale di surveys, audits, interventi e progetti di bonifica e ripristino ambientale.
Nell'ottica della fornitura "chiavi in mano", Pellicano Verde SpA ha disponibilità di personale, attrezzatura, mezzi e strumentazione tecnica per
fornire in blocco o separatamente, i seguenti servizi:
- Survey quantitative di presenze conclamate di MCA;
- Audit ed EcoAudit mirati alla determinazione quantitativa e qualitativa di MCA in ottemperanza agli obblighi di VALUTAZIONE DEL RISCHIO stabiliti dalla legge n. 257 del 27 Marzo 1992 e dal suo decreto di attuazione del 06 Settembre 1994, con possibilità di razionalizzazione dei dati secondo imetodi VERSAR, EPA, e FERRIS;
- Attrezzatura e personale di laboratorio per analisi di determinazione fibre aerodisperse in Microscopia Ottica in Contrasto di Fase, Microscopia Elettronica a Trasmissione, Microscopia Elettronica a Scansione, analisi di determinazione di asbesto in campioni con Microscopio a Luce Polarizzata, analisi di classificazione rifiuti ai sensi D.P.R. 915/82 e successive modifiche ed integrazioni;
- Preparazione di progetti di bonifica, in accordo con le Normative Tecniche (Circ. MINSAN 45/86, D.L 277/91, L. 257/92 e D.M. 06/09/94, D.Lgs. 257/06) e le esigenze connesse alla produzione ovvero all'uso dei luoghi;
- Realizzazione di bonifiche mediante confinamento, incapsulamento e rimozione, interfacciandosi con i preposti Enti di controllo e sinergicamente alle esigenze produttive e di bilancio;
- Direzione lavori e Quality Control per conto della Committenza, arrivando a fornire il supporto sul campo e di laboratorio;
- Classificazione, trasporto e smaltimento dei rifiuti prodotti, negli impianti autorizzati, allo smaltimento finale e/o stoccaggio provvisorio.
Nel corso dello svolgimento di questa attività, la Pellicano Verde SpA, si è confermata partner di fiducia per Aziende, Enti Pubblici e Privati, per l’esecuzione di messa in sicurezza e bonifica di:
- Siti civili;
- Siti industriali;
- Attività commerciali;
- Istituti scolastici;
- Aree prefabbricate post-terremoto;
- Ospedali pubblici e Cliniche private;
- Autoparchi;
- Acquedotti e fognature;
- Impianti tecnologici;
- Centrali termoelettriche;
- Aeroporti;
- Stazioni ferroviarie e strutture annesse;
- Cantieri navali.
- Piattaforme off-shore ed on-shore;
- Mezzi di trasporto su rotaie.
Amianto compatto e friabile
Iter procedurale per la bonifica di M.C.A.
- Sopralluogo finalizzato all’individuazione dei materiali a sospetto contenuto di amianto;
- Analisi di caratterizzazione dei materiali contenenti amianto;
- Redazione del piano di lavoro di bonifica e presentazione della copia all’ASL competente;
- Fase operativa di rimozione dei manufatti ed imballaggio dei rifiuti come da normativa;
- Verifica e controllo dei livelli di esposizione e di contaminazione ambientale;
- Avvio a smaltimento rifiuti, presso impianti autorizzati allo smaltimento finale;
- Monitoraggi finali di controllo, finalizzati alla restituzione delle aree bonificate.
Procedura Alternativa
In alternativa alla bonifica
- Sopralluogo finalizzato all’individuazione dei materiali a sospetto contenuto di amianto;
- Analisi di caratterizzazione dei materiali contenenti amianto;
- Redazione di una mappatura dei materiali contenenti amianto;
- Redazione del documento di Valutazione dei Rischi, connesso alla presenza di materiali contenenti amianto;
- Attivazione del programma di manutenzione e controllo dei manufatti contenenti amianto;
- Incapsulamento conservativo dei manufatti interessati dalla presenza di amianto